Visualizzazione post con etichetta Indipendence day. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Indipendence day. Mostra tutti i post

domenica 25 ottobre 2015

INDIPENDENCE DAY - AUTUMN EDITION

Oggi ho celebrato l'Indipendence Day, iniziativa lanciata da Francesca in favore di un'indipendenza un po' particolare...


Copio e incollo la spiegazione dell'iniziativa che Francesca ha dato nel suo blog: "Chiunque aderirà all'iniziativa il 25 ottobre si impegna a mangiare solo cose autoprodotte da se, dalla colazione alla cena. Per un intero giorno ci libereremo dalla schiavitù della grande distribuzione per dimostare a noi stessi e agli altri che è possibile tornare ad una alimentazione più sana e naturale."

Non voglio assolutamente condannare i supermercati, capita a tutti di essere di fretta, di essere impegnati il giorno del mercato o di arrivare in/dalle vacanze la domenica pomeriggio con il frigorifero vuoto...
Quello che voglio comunicare è che il supermercato non è l'unico posto dove si possa comprare il cibo: ci sono produttori diretti a cui è possibile pagare (meglio perchè senza intermediari) per dei prodotti veramente ottimi. Frequentare i mercati di questi produttori mi ha fatto scoprire il sapore vero non omologato dei prodotti della terra, ma anche forme e qualità che non sono state selezionate per la grande distribuzione. E la possibilità di parlare con chi ha prodotto quello che metterò nel piatto, che ti racconta come l'ha coltivato e che ti fornisce consigli per la preparazione...

Di seguito le regole per partecipare all'iniziativa:

1. Tutto quello che mangerai nel giorno dell'Indipendenza Alimentare deve essere autoprodotto da te o da amici e parenti e fatto rigorosamente in casa.

2. Gli ingredienti che utilizzerai per preparare i tuoi piatti non dovranno assolutamente provenire dalla grande distribuzione o essere acquistati al supermercato. 

3. Sono rigorosamente banditi precotti, preconfezionati, scatolame di qualsiasi tipo, surgelati e congelati e tutti i lavorati industriali. E' compresa in questo elenco anche la pasta secca confezionata. Non è ammesso nemmeno il pane comprato (fatelo voi, vi assicuro è facile!!!)e  lo zucchero bianco (sostituitelo con zucchero di canna o miele).

4. Gli acquisti, sempre nel rispetto del punto 3, verranno effettuati o nel piccolo negozio sotto casa, nei banchi dei mercati (meglio se si tratta di rivendite dirette produttore/consumatore), nei negozi di prodotti biologici o nelle botteghe del commercio equo e solidale. 

5. Cercate di acquistare solo materie prime con le quali confezionerete i vostri piatti, privilegiando prodotti freschi, a Km. 0, di stagione e integrali. I prodotti di origine animale è preferibile siano biologici. La carne è consentita ma solo biologica. Il pesce solo pescato e non dall'allevamento.

6. Eccezioni: si possono utilizzare i preparati speziati e i fermentati  purchè non contengano coloranti, conservanti, lieviti, additivi o altri prodotti chimici. Quindi potrete utilizzare per esempio il Curry, il Gomasio, la salsa di soja biologica e altre spezie. Sono ammessi i formaggi ma non prodotti industrialmente. E' ammesso il vino, purchè di alta qualità e la birra artigianale.

7. Divertirsi e lasciare spazio alla propria fantasia!!!

Ecco il mio menù di oggi (per maggior completezza nei post dedicati alle ricette principali specifico l'origine degli ingredienti):

  • COLAZIONE: MELAGRANO (non è un errore di battitura, è un gioco di parole ;)
  • PRANZO: GNOCCHI DI ZUCCA seguiti da finocchi in insalata con fagioli (tipo questa, ma senza patate). Frutta: pera kaiser de La Nuova Fattoria Ia Ia O - Villapia di Parabiago, MI




Burger di lenticchie

Ecco un'idea sana per un Fast-food consapevole...




INGREDIENTI per persona:
  • 50 g di lenticchie verdi (bancarella di prodotti calabresi del mercato di Arese)
  • 10 g pomodori secchi (banacrella di prodotti calabresi del mercato di Arese)
  • 2 g di funghi porcini seccati in casa (Mercato di Campagna Amica di Rho da Azienda Agricola Galeotti Luca - Pegognaga, MT)
  • 1/4 cucchiaino di Pimenton (spezia in polvere dal sapore affumicato acquistata in un mercato di Malaga, Spagna)
  • 1/2 foglia di alloro raccolta nei campi di Bollate

Inoltre, per comporre il piatto:
  • 1 panino fatto in casa con lievito madre e farina integrale acquistata al Mercato di Campagna Amica di Rho proveniente da Azienda Agricola Peroò Monia - Rivara, TO.
  • Cips di topinambur acquistato al Mercato di Campagna Amica di Rho da La Nuova Fattoria Ia Ia O - Villapia di Parabiago, MI
  • Cips di gambo e foglie di cavolfiore acquistato al Mercato di Campagna Amica di Rho da Azienda Agricola Galeotti Luca - Pegognaga, MT
  • qualche cima dello stesso cavolfiore cotta (poco) al forno

PROCEDIMENTO per il burger:

In una pentola mettete le lenticchie, il doppio del loro volume di acqua, funghi secchi, pomodori secchi, pimenton e alloro. Fate cuocere per una ventina di minuti in pentola a pressione.
Una volta cotte togliete la foglia di alloro e frullate il tutto con il frullatore ad immersione. Fate raffreddare.
Con l'ausilio di un coppa-pasta formate un burger: scegliete il diametro dello strumento a seconda di quanto volete alto il vostro burger (se volete, come me, fare un panino regolatevi a seconda del diametro del panino che utilizzerete).
Se avete il forno acceso passatelo in forno per una decina di minuti in modo che si formi la crosticina oppure cuocetelo sulla piastra su ogni lato, sempre fino al raggiungimento di una leggera crosticina.


Questa ricetta rientra nel mio menù per l'INDIPENDENCE DAY - AUTUMN EDITION, evento organizzato da Francesca.


Gnocchi di zucca

Siamo sempre stati abituati al binomio gnocchi-patate...ma gli gnocchi si possono fare con molte altre verdure, utilizzando anche le parti meno "meno nobili".




INGREDIENTI per 1 persona:
  • 125 g di zucca mantovana (io ho usato solo buccia e polpa filamentosa intorno ai semi) acquistata al Mercato della Terra di Rho da Azienda Agricola Galeotti Luca - Pegognaga, MT)
  • timo del mio balcone, secco
  • pepe nero che mi hanno portato da un viaggio in Sudafrica 
  • 70 g circa di semola rimacinata di grano duro (banco di prodotti calabresi al mercato di Arese)


PREPARAZIONE:

Fate cuocere al vapore buccia e polpa della zucca per una decina di minuti in pentola a pressione. 
Aggiungete timo e una grattata di pepe e, quando si sarà freddato, frullate con il frullatore ad immersione. Aggiungete la farina finchè ottenete la consistenza dell'impasto per gnocchi (la quantità indicata comprende, oltre alla farina per l'impasto, anche quella per la lavorazione successiva).
Fate riposare l'impasto in frigorifero per una mezz'oretta e poi formate gli gnocchi facendo i classici serpentoni da tagliare in cilindretti. Passate ogni pezzetto sullo strumento rigato per gnocchi (in foto) in modo da renderli cavi per facilitarne la cottura.
Conditeli in modo semplice, anche solo olio (molto buono) a crudo in modo che si senta meglio la zucca.


Questa ricetta rientra nel mio menù per l'INDIPENDENCE DAY - AUTUMN EDITION, evento organizzato da Francesca.

MelaGRANO

Ispirato al Dolce dei morti pugliese - ma senza zuccheri aggiunti - può essere un'ottima colazione o una merenda nutriente...



INGREDIENTI per persona:
  • 50 g di grano in chicchi (banco di prodotti calabresi del mercato di Arese)
  • 200-250 g di acqua
  • spezie che mi sono state portate da viaggi all'estero: un pezzo di stecca di cannella, anice stellato, chiodi di garofano, noce moscata grattata 
  • un pizzico di sale grosso integrale acquistato in una Bottega Bio
  • 100 g di chicchi di melagrana (Mercato di Campagna Amica di Rho da Azienda Agricola Galeotti Luca - Pegognaga, MT )
  • 1 tavoletta di cioccolato fondente al 70% del commercio equo (Bottega Altromercato) da cui si ricaveranno 2-3 g di riccioli


PROCEDIMENTO:

Fate (stra)cuocere il grano in abbondante acqua (circa 4 volte il volume del grano) leggermente salata e speziata: dovete farlo cuocere finchè si sfalda un po' quindi circa 40 minuti in pentola a pressione.
Spegnete il fuoco e fate raffreddare nella pentola in modo che il grano continui ad assorbire acqua e si gonfi ancora.
Una volta freddo togliete le spezie e, se non si consuma subito, si può conservare in frigorifero per 3 giorni.
Servitelo con chicchi di melagrana e riccioli di cioccolato ricavati raschiando con un coltello a lama liscia il lato inferiore (quello liscio) di una tavoletta.


Questa ricetta rientra nel mio menù per l'INDIPENDENCE DAY - AUTUMN EDITION, evento organizzato da Francesca.